Un anno fa si insediava il governo Draghi, i cosiddetti “migliori”. In questi 12 mesi:

Aumenti gas e luce di oltre il 55% e nessuna intenzione di tassare gli extra profitti delle compagnie energetiche.

Crisi industriali? Circa una settantina, con oltre 80.000 lavoratori coinvolti.

Inflazione al 3,8% e stipendi che vanno indietro.

Oltre 3 milioni di contratti precari.

Età della pensione più alta.

Le organizzazioni neofasciste non sono state sciolte e sono sempre al loro posto.

Riforma fiscale a vantaggio di chi non se la passa male e briciole ai più deboli.

Ddl Zan affossato sotto scroscianti applausi di vergogna.

Morti sul lavoro come le disuguaglianze, in aumento.

Guardia costiera e lager libici rifinanziati senza battere ciglio.

Salario minimo nemmeno a parlarne.

Studentesse e studenti ignorati e manganellati.

Grandi ricchezze intatte.

Transizione Ecologica? Lasciamo perdere.

Oggi, ad un anno dal compimento del capolavoro renziano, possiamo ribadire che essere all’opposizione sia stata la scelta giusta. L’unica che avremmo mai potuto prendere.

Ora continuiamo per la nostra strada, a costruire un’alternativa di Sinistra, forte e credibile, a questo mediocre governo di destra.

Nicola Fratoianni SI

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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