Aderisco personalmente e politicamente alla campagna “NOI NON PAGHIAMO” lanciata in queste ore dai movimenti e invito tutte e tutti voi a fare altrettanto. Finalmente anche in Italia, dopo le mobilitazioni partite dall’Inghilterra e che stanno attraversando tutta Europa, inizia la ribellione contro le classi dominanti che hanno portato l’Italia in guerra e adesso vogliono scaricarne i costi sulle spalle delle classi popolari. La verità è che le politiche liberiste e la scelta dell’Italia di arruolarsi nella guerra contro la Russia invece che impegnarsi per la trattativa e la pace, sta producendo un disastro per le famiglie e le imprese. Per questo sostengo la campagna “Noi non paghiamo” che si pone l’obiettivo non solo di contestare la politica governativa ma di organizzare la disobbedienza civile di milioni di uomini e donne. Invito quindi tutte le persone che condividono questa esigenza a sottoscrivere l’appello che si trova sul sito www.nonpaghiamo.it
Noi vogliamo la trattativa per raggiungere la pace: i costi della guerra se li paghi chi vuole la guerra!
Paolo Ferrero PRC