Francesco Cecchini
Membri del Comitato Centrale del Partito Comunista
Il risultato, negativo, del referendum per l’abrogazione della costituzione di Pinochet è stato raccontato su Ancora Fischia il Vento. Il link è il seguente:
https://www.ancorafischiailvento.org/2022/09/06/cile-la-costituzione-del-dittatore-pinochet-non-e-stata-respinta/
La clamorosa sconfitta dell’Approvo portò il presidente Gabriel Boric a riformulare il disegno originario del suo governo – in cui i partiti Approve Dignity godevano del grande ascendente che dava loro trovarsi in prima linea nell’Esecutivo – e cedere importanti spazi di potere a Il socialismo democratico, in particolare il PS e il PPD, incorporandoli nel comitato politico de La Moneda.
Sabato scorso, il Partito Comunista ha convocato una sessione plenaria straordinaria del suo comitato centrale per affrontare i risultati del plebiscito costituzionale del 4 settembre e le sue implicazioni, come l’adeguamento ministeriale operato dal presidente Boric.
Il settimanale El Siglo, legato alla comunità, ha pubblicato ieri un documento con le principali conclusioni dell’incontro, in cui, oltre a indicare le “fake news” e il “controllo dei media” come cause della sconfitta, fa notare che “alcuni errori” della Convenzione costituzionale hanno alimentato le paure e distorsioni sfruttate dal “Rechazo” ,Respingimento.
Per quanto riguarda l’immediato futuro, il conclave ha avvertito che la destra approfitterà del trionfo del rifiuto “per contenere l’agenda trasformativa del governo”.
“Dobbiamo prestare attenzione alle azioni della destra, che non solo cerca di limitare e ostacolare il nuovo processo costituzionale, ma cerca anche di smantellare il nostro programma di governo”, si legge nel testo.