In questo ultimo giorno di settembre la coda della nube di metano fuoriuscito dalle falle dei gasdotti Nord Stream, ben 80 mila tonnellate stando alle ultime stime, toccherร l’Italia. Non ci sono pericoli per la salute in maniera immediata, ma si tratta del disastro ambientale di questo genere peggiore della storia. E come per la crisi ambientale, la responsabilitร รจ di chi ha spinto l’escalation fino all’orlo della guerra mondiale, in attesa del discorso del segretario della NATO.
Quale altra prova serve per dimostrare la necessitร di superare questo modello che รจ capace solo di promuovere guerra, greenwashing e precarietร ?
Marta Collot PaP