Il consiglio dei ministri ha approvato un decreto con il quale accelerare la svendita di Ita Airways. Viene meno il vincolo di cedere la maggioranza azionaria, e intanto Lufthansa sembra la favorita per acquisire una quota di minoranza, in previsione della vendita definitiva. Le parole sulle garanzie occupazionali si sprecano, dovremo stare attenti a farle rispettare.
Intanto comunque il governo dei sovranisti che doveva difendere gli italiani sta liquidando in fretta e furia la compagnia di bandiera e i suoi asset di importanza strategica. Ora che l’amministratore delegato Fabio Lazzerini ha confermato che i ricavi sono maggiori dei costi. Perchรฉ non rilanciare il vettore pubblico, garantendo i posti di lavoro e i redditi di migliaia di famiglie?
Il governo Meloni, che segue la strada tracciata dal liquidatore Draghi e dai dettami di Bruxelles, รจ al servizio delle grandi multinazionali, e continua nello smantellamento del paese. A farne le spese siamo noi, che dobbiamo organizzarci per pretendere il ritorno a un’industria pubblica che sia in grado di trainare l’intero sistema paese verso un modello di maggiore equitร e giustizia sociale.
Marta Collot Pap UP