Questa mattina attacco di Israele all’aeroporto della capitale della Siria: quattro morti. Continua il silenzio imbarazzante della comunità internazionale.
Siria, Israele attacca l’aeroporto di Damasco
Nelle prime ore del mattino c’è stato un attacco missilistico contro Damasco, la capitale della Siria da parte dell’esercito israeliano. È di quattro morti il bilancio: oltre a due soldati siriani indicati in un primo tempo, vi sarebbero due altre vittime.
È la seconda volta negli ultimi mesi che l’aeroporto siriano viene messo fuori uso da parte di Israele.
Le autorità di Tel Aviv non commentano come sempre, ma da quando è scoppiata la guerra in Siria nel 2011, l’esercito con la Stella di Davide ha effettuato centinaia di attacchi aerei prendendo di mira le truppe governative, le forze alleate sostenute dall’Iran e i combattenti del gruppo militante sciita libanese Hezbollah.
L’agenzia di stampa ufficiale siriana, Sana, ha così dato la notizia: “Alle 2 circa di questa mattina, il nemico israeliano ha effettuato un’aggressione aerea con raffiche di missili dalla direzione nord-est del lago Kinneret, colpendo l’aeroporto internazionale di Damasco e i suoi dintorni”, ha dichiarato la fonte, secondo cui il raid ha causato “la morte di due soldati, il ferimento di altri due, alcuni danni materiali e la messa fuori servizio dell’aeroporto internazionale di Damasco