Ieri sera si sono concluse le operazioni di spoglio nei vari Comuni chiamati al voto, tra cui Bussoleno in cui abbiamo deciso di presentarci anche noi sostenendo Nicoletta Dosio come candidata a Sindaco: Nicoletta ha guadagnato uno dei seggi diventando di fatto la prima consigliera di Unione Popolare eletta in Italia dalla nascita di questo progetto. Un progetto nato meno di un anno fa, quando tutto l’arco parlamentare, dall’estrema destra al centro sinistra, votava compatta, sotto il Governo Draghi, l’invio di armi in Ucraina, l’aumento delle spese militari e l’impegno dell’Italia nell’escalation bellica. Un bellicismo che come abbiamo visto, non è venuto meno neanche con il cambio di governo.
Contro questi venti di guerra abbiamo iniziato un percorso, che è passato dalle elezioni politiche del 25 settembre ma non si è mai fermato e che ci ha permesso di crescere, passo dopo passo nei territori, sempre consapevoli che le elezioni sono uno degli strumenti, ma mai l’unico per costruire in questo Paese una reale alternativa sociale e ambientale che metta davanti al profitto, le esigenze delle classi popolari, delle donne, dei giovani e degli sfruttati, che rivitalizzi i servizi pubblici contro lo sciacallaggio dei privati e difenda la natura dalle grandi male opere come il TAV.
Sono questi i contenuti che abbiamo portato anche in un piccolo paese come Bussoleno, pensando fermamente che fosse più importante mantenere la coerenza politica e lavorare fianco a fianco con tutti quei settori sociali e movimenti che da anni portano avanti le lotte sui territori, piuttosto che sciogliersi nell’ambiguità di fumose liste civiche che, in cambio di qualche voto in più, sono disposte a cambiare casacca e a scendere a compromessi alla prima occasione.
Solo continuando un lavoro quotidiano e mettendo la rappresentanza politica al servizio delle lotte reali sarà possibile costruire davvero una forza capace di incidere nella realtà e che senza deleghe diventi motore di cambiamento anche di fronte a una sfiducia che spinge sempre meno persone a votare. Su questo Bussoleno non fa eccezione, dato che l’astensionismo rispetto a cinque anni fa è aumentato circa del 15 %. Nonostante questo, possiamo dire con orgoglio che il progetto di Unione Popolare in un paese come Bussoleno è cresciuto e continua a camminare, superando l’8% già registrato nelle ultime elezioni, con un terzo di votanti in più e una nuova consigliera all’interno del Comune!
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno votato e continueremo la nostra lotta, all’interno e all’esterno del consiglio Comunale, ben consapevoli che il futuro che si prospetta per la nostra valle non è per nulla roseo: i progetti dell’alta velocità, la continua militarizzazione dei territori e i soldi sottratti alla spesa sociale sono lì a dimostrarcelo. Noi saremo pronti a fare la nostra parte: ci vediamo nelle lotte!
UP Unione Popolare