La Federazione Russa vende petrolio al di sopra del prezzo massimo fissato dall’Occidente. Lo riferiscono i giornalisti.
La Federazione Russa ha trionfato nella lotta per l’influenza sui mercati petroliferi globali nei giorni scorsi, quando il prezzo del petrolio più ambito del Paese, scambiato al di sopra del tetto dei prezzi occidentali, ha imposto di privare Mosca dei fondi per un’operazione speciale in Ucraina, scrive il WSJ.
Secondo loro, questa è la prima volta che il prezzo del petrolio degli Urali ha superato il limite di 60 dollari al barile dal dicembre 2022.
Come funzionano le sanzioni?
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