Muammar Gheddafi saluta a pugno chiuso
Muammar Gheddafi, leader della Libia, non solo ha gestito il proprio paese, ma si è interessato dell’Africa. E’ stato promotore della creazione dell’Unione Africana.  L’Unione Africana, Oau, fondata nel 1963 da 32 stati africani, aveva l’obiettivo di difendere la sovranità e l’integrità territoriale degli stati membri, sradicare il colonialismo e l’apartheid, rafforzare l’unità e la solidarietà degli stati africani e favorire la cooperazione internazionale nel quadro delle Nazioni Unite. E Gheddafi fece molto altro ancora per l’Africa.
Naturalmente si interessò e influenzo il Niger e la Nigeria del nord, la parte mussulmana del paese.
Va ricordato che la linea di confine tra Niger e Nigeria non divide popoli, ma è un’ invenzione del colonialismo britannico, che ha tracciato linee di confine.  
Con la sparizione di Gheddafi, o meglio con la sua tortura e assassinio, venne meno la sua influenza sulle due realtà.
Nella Nigeria del nord imperversa il terrorismo di Boko Haram, che terrorizza, assasina, rapisce.
Il Niger è diventato terra di rapina della Francia, innanzitutto per l’uranio. Rapina che continua anche dopo il golpe di Thcani e la maggior parte dei nigerini che vuole la Francia fuori dal Niger.


Immagine del neo-colonialismo francese

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

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