“Il sovrano degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, è un alleato chiave degli USA, ma si è recato in Russia due volte nell’ultimo anno per incontrare Putin. Le forze aeree degli Emirati e Cina stanno pianificando la prima esercitazione congiunta, segnando un cambiamento significativo per la nazione del Golfo ricca di petrolio.
Il leader mediorientale, che il governo Usa considera partner importante, preferisce sempre più seguir la propria strada. I funzionari USA non convincono gli Emirati ad aderire alla politica USA di limitazione dei legami militari con la Cina e “isolamento” della Russia.
Gli Emirati, prosperano grazie all’afflusso di denaro russo, petrolio e oro, alimentando la corsa agli immobili nella scintillante Dubai. I crescenti legami sia con concorrenti USA che con le economie emergenti come l’India parlano di prepararsi per un mondo ove gli USA non domineranno più”.