Regis Debray in Bolivia
Fidel Castro cita Regis Debray nell’ introduzione al diario di Ernesto Che Guevara in Bolivia. Un riconoscimento che Debray è stato in BolivIa. La sua esperienza in quel paese si concluse con la cattura e con la condanna a 40 anni, poi ridotta a 4, che scontò in una cella afosa della prigione di Camiri. Tutto ciò merita comprensione, ma non esime di criticare quello che scrisse, innanzitutto in Rivoluzione nella rivoluzione. Esse non derivano da un’analisi di base della società latinoamericana ed ancor meno dalla sua struttura di classe. Di conseguenza separano la teoria dalla prassi, travisando la natura della rivoluzione latinoamericana, sottovalutando il ruolo politico dell’azione militare e della partecipazione delle masse, nonché il loro nesso poilitico.
Comunque scrisse qualcosa di positivo. Denunciò il ruolo negativo del Partito comunista boliviano, che sabotò la guerriglia di Ernesto Che Guevara e impedì una spedizione di soccorso della giuventù comunista di Cochabamba che gli avrebbe salvato la vita.
Oggi Regis Debray anziano, ha 83 anni, essendo nato nel 1940, vive tranquillo a Parigi, non pensa più alla rivoluzione in America Latina, ma si dedica a varie docenze.
Regis Debray ora e la copertina di Rivoluzione nella rivoluzione?