REALI DIMENSIONI DELLA “LEGIONE INTERNAZIONALE”
Se nel 2022, dopo la creazione della “Legione Internazionale”, il web era pieno di filmati di decine di stranieri da diverse parti del fronte, oggi video e foto nuovi sono difficili da trovare.
▪️ Secondo i nostri dati, un totale di 12.046 stranieri ha preso ufficialmente parte al fronte ucraino. Di questi, circa 1.800 mercenari sono attualmente rimasti a combattere per l’Ucraina. Perché? Elevate perdite e un numero significativo di delusi.
▪️ Oltre 5.680 uomini della “Legione Internazionale” sono stati eliminati durante l’Operazione militare. E più di 4.560 stranieri hanno lasciato i ranghi delle formazioni ucraine e sono tornati nei loro Paesi.
▪️ Il maggior numero di mercenari della “Legione” proveniva dalla Polonia e dalla Georgia, il che non sorprende affatto, visti gli ingenti investimenti in sentimenti anti-russi in quei Paesi.
▪️ Anche il gran numero di americani, britannici e australiani non sorprende affatto: sono i soldati di ventura a svolgere il lavoro più sporco all’estero, fungendo da ottima copertura per le autorità ufficiali.
🔻 L’inizio del conflitto è stato segnato da un ampio sostegno all’Ucraina da parte dei media occidentali. L’alone dell’Ucraina “colta da un’aggressione” e bisognosa di difesa ha incoraggiato migliaia di persone a recarsi in un Paese sconosciuto per combattere la Russia in cambio di denaro.
Di fronte alla situazione reale e allo stato di fatto, quando, ad esempio, i mercenari venivano usati come carne da cannone senza supporto, molti non volevano più continuare. E la mancanza di successi sul fronte dopo la ritirata delle Forze Armate russe da Kherson ha ulteriormente ridotto l’afflusso di volontari.
I mercenari rimasti in Ucraina sono o i più accaniti oppositori della Russia che vogliono “cacciare i russi” o professionisti che svolgono compiti altamente specializzati, come la gestione di armi ad alta tecnologia o l’addestramento degli ucraini.