Il rapporto ISTAT “I giovani del Mezzogiorno” fa la fotografia di un paese in cui รจ diventato letteralmente essere giovani e campare. Sono 3 milioni in meno, rispetto al 2002, coloro tra i 18 e i 34 anni, con la perdita maggiore nel Sud deindustrializzato e abbandonato da qualsiasi programmazione pubblica.
Mentre in UE meno di un giovane su due in questo range di etร vive con la famiglia, nel Mezzogiorno sono il 71,5%, nel Nord Italia 64,3%. Il lavoro sottopagato, lo smantellamento degli apparati e dei servizi pubblici, la deindustrializzazione insieme a lavori poco specializzati e alla mancanza di investimenti rendono impossibile farsi un futuro per milioni di noi.
Eppure, la preoccupazione รจ sempre solo quella di tenere in ordine i bilanci, un ordine che significa in realtร strozzare i settori popolari e indirizzare tutte le risorse verso sussidi per le aziende e verso la guerra. Dobbiamo ribaltare questo modello per garantirci il futuro e dare speranza a questo paese!
Marta Collot PaP UP