Arthur Balfour e la nota Balfour
Arthur Balfour. conte di Balfour, nacque a Wittingehame il 22 luglio 1848 e morì a Londra il 19 marzo 1930, fu un politico consevatore, primo ministro del Regno Unito dal 12 luglio 1902 al 5 dicembre 1906. Nel 1917, segretario per gli affari esteri sostenne attraverso una nota, la dichiarazione Balfour che la Palestina divenisse uno stato ebraico. Quando Balfour scrisse la sua nota la Palestina era parte dell’Impero Ottomano, che poco dopo venne sconfitto e la Palestina divenne Gran Bretagna. La dichiarazione Balfour fu senz’altro un invito agli ebrei a invadere la Palestina. E via via lo fecero in massa a scapito dei palestinesi. Il 14 maggio 1948, il presidente del Consiglio nazionale ebraico Ben Gurion proclamò la fondazione dello Stato di Israele. Ciò causò l’esodo forzato dei palestinesi. Più di 700.000 palestinesi abbandonarono, espulsi, città e villaggi. Al-Nakba, catastofe, è il nome dato dalla storiografia a questo tragico evento. Da allora l’opressione dei palestinesi da parte di Israele è continuata fino al genocidio di questi giorni nella striscia di Gaza.