“Compagne e compagni, popolo nicaraguense, comunità internazionale.
Diamo lettura del messaggio del nostro Governo al compimento dei 2 anni dalla nostra decisione sovrana di denunciare la carta della OEA, pertanto da oggi questa carta non ha alcun effetto sul Nicaragua.
Ci ritiriamo definitivamente.
Già da ora non siamo più membri di questo infame organismo chiamato OEA.
Il Nicaragua ed il suo popolo sono ora slegati e svincolati da questa Organizzazione strumento di intervento del governo unipolare, egemonico e decadente degli Stati Uniti d’America.

L’OEA continua ad essere il Ministero delle Colonie disegnato ed organizzato dal potere nordamericano per coprire e giustificare le sue azioni aggressive che violano il Diritto Internazionale e vanno contro i governi progressisti e rivoluzionari dell’America Latina e dei Caraibi.

L’OEA materializza l’intenzione di ingerenza del governo nordamericano contro l’indipendenza, il benessere, la pace e la serenità dei popoli di questo emisfero.

Questa intenzione è dimostrata da una lunghissima lista di fatti indelebili:

  • 1964,il rovesciamento del presidente guatemalteco,
  • aprile 1961, organizzazione, direzione e finanziamento della invasione di Cuba a playa Girón,
  • 1964 colpo di stato in Brasile,
  • 1965 occupazione militare della Repubblica Dominicana,
  • 11 settembre 1973 colpo di stato contro Salvador Allende in Cile e Operazione Condor,
  • 1983 invasione di Granada,
  • 1989 invasione di Panama,
  • aprile 2002 colpo di stato in Venezuela contro Hugo Chávez,
  • nel 2009 colpo di stato in Honduras,
  • settembre 2010 tentativo fallito di colpo di stato in Ecuador,
  • 2012 colpo di stato parlamentare in Paraguay,
  • 2016 colpo di stato parlamentare in Brasile,
  • 2018 Stati Uniti ed UE non riconoscono il governo democraticamente eletto del presidente Maduro in Venezuela promuovendo un fantoccio come presidente ed usurpano la rappresentazione del governo del Venezuela nel Consiglio permanente della OEA,
  • 2019 colpo di stato in Bolivia.

Il Nicaragua si trova in un’area strategica del centro America, dove gli Stati Uniti progettano una geopolitica imperiale.

Di fronte a questo atto di ingerenza riaffermiamo che non siamo la colonia di nessuna potenza e rivendichiamo la dignità nazionale e la legittima difesa della nostra indipendenza ed autodeterminazione e per questa ragione, il Governo del Nicaragua 2 anni fa ha rinunciato a far parte di questo Ministero delle Colonie denunciando la suddetta carta della OEA.

Siamo finalmente liberi da questi vincoli e ristrettezze di questo ente dell’impero che tanti danni ha provato al Nicaragua e a tutta l’America Latina.

La denuncia patriottica di questa carta di fronte all’azione aggressiva e inamichevole della OEA diretta dagli Stati Uniti, è una realtà.

Con questo comunicato del Governo del Nicaragua, del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale, del Comandante presidente Ortega, della vicepresidente Rosario Murillo, abbiamo chiuso questo capitolo nocivo della Organizzazione degli Stati Americani.
In questo modo il nostro Paese contribuisce alla progressiva sostituzione dell’egemonia unipolare dell’occidente e rafforza la multipolarità in un mondo giusto, pacifico, sicuro, stabile, con sviluppo e progresso sia per l’umanità che per il popolo nicaraguense, il quale continua il suo processo rivoluzionario.

Molte grazie compagne e compagni.”

Denis Moncada, ministro degli Esteri del governo sandinista del Nicaragua, 19 novembre 2023.

(Traduzione rete solidarietà rivoluzione bolivariana)
Il video integrale nel seguente link

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