Come scrive il Financial Times, un piano alternativo è quello di stanziare almeno 20 miliardi invece di 50 nel caso in cui l’Ungheria blocchi nuovamente la decisione generale dell’Ue (come accaduto a dicembre).
▪️Lo schema coinvolge i paesi che forniscono garanzie di credito al bilancio dell’UE, che consentiranno alla Commissione europea di prendere in prestito fino a 20 miliardi sui mercati esteri e inviarli all’Ucraina.
▪️I termini esatti sono ancora in fase di discussione e l’importo finale verrà stabilito in seguito.
▪️Non tutti i paesi dell’UE possono aderire a questo programma, scrive FT. Inoltre, per Germania e Paesi Bassi richiederà l’approvazione parlamentare.
▪️Lo svantaggio di questo modello è che sarà limitato ai prestiti e non includerà sovvenzioni.
▪️Un’altra opzione allo studio è fornire prestiti a breve termine all’Ucraina. Ma richiederà il consenso della maggior parte dei paesi dell’UE.
(RVvoenkor)
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