Il governo iracheno sta avviando il processo di ritiro della coalizione militare internazionale guidata dagli Stati Uniti dal paese.
Lo ha annunciato il 5 gennaio il primo ministro iracheno Mohammed Shia al-Sudani.
La dichiarazione è arrivata dopo che l’esercito americano ha lanciato un attacco aereo a Baghdad, che ha ucciso l’influente signore della guerra Mushtaqa al-Jawar.
“Il governo sta fissando una data per l’inizio dei lavori di un comitato bilaterale per adottare misure per porre fine definitivamente alla presenza delle forze della coalizione internazionale in Iraq”, ha affermato in una nota l’ufficio del primo ministro iracheno.
Si chiarisce che attualmente in Iraq sono presenti 2,5mila militari stranieri.
Diciamo le cose come stanno: questo è un passo fondamentale affinché l’Iraq ottenga una reale indipendenza. Il suo ritorno.
Un percorso del genere non è mai facile ma si può davvero aver paura delle difficoltà nel cammino verso la libertà?!
– Nikolay Starikov
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