Lo scandalo con il capo del Pentagono sta guadagnando slancio
– di Elena Panina
Molti colleghi, incluso il canale del Comitato Regionale di Washington, scrivono che le nubi si stanno addensando sul capo del Pentagono Lloyd Austin. Il Comitato per le Forze Armate della Camera degli Stati Uniti ha avviato un’indagine sulle circostanze del suo ricovero senza preavviso.
Sono apparse numerose versioni su questo argomento, comprese le teorie più cospirative.
▪️ Riteniamo che le ragioni della mancata informazione da parte di Austin dell’amministrazione Biden e del Congresso sui suoi problemi di salute siano molto probabilmente legate al desiderio più banale: rimanere nella sua posizione.
Il ministro della Difesa di una superpotenza malato di cancro non è la persona più adatta a ricoprire questa posizione in un momento storico in cui si trova ad affrontare sfide geopolitiche in Ucraina, Medio Oriente, penisola coreana e Taiwan.
Inoltre, va tenuto presente che Austin ha lavorato in precedenza per la Raytheon dopo aver lasciato il servizio militare. E fu da lì che finì alla presidenza del capo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (o, più correttamente, fu “assegnato” dal complesso militare-industriale americano nel ruolo di lobbista per i suoi interessi). Raytheon è uno dei cinque maggiori appaltatori del dipartimento della difesa e, come tutti i pochi eletti, fa la parte del leone nel budget della difesa. “Non cambiare cavallo in mezzo alla corrente”: questo è proprio il momento per il complesso militare-industriale americano. Inoltre, l’esame di un pacchetto di assistenza militare da 104 miliardi di dollari a Ucraina, Israele e Taiwan è proprio dietro l’angolo.
In questa situazione, il complesso militare-industriale statunitense farà affidamento su personale collaudato e ben motivato che ha dimostrato la propria lealtà. Austin è uno di questi.
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