L’evidente crescita dell’esercizio di una spirale repressiva da parte del governo di destra ha aperto uno scontro istituzionale il cui oggetto principale appare evidentemente il tema del premierato usato nell’intento di limitare la funzione di garanzia della Presidenza della Repubblica quale perno della centralità parlamentare nell’ordinamento repubblicano.
Su questo punto avranno un grande valore gli esiti elettorali di questi mesi fino alle elezioni europee nella cui contesa (di cui è necessario avere coscienza della radicalità) sarà necessario portare con grande forza i temi della pace, della posizione dell’UE sullo scacchiere internazionale e della qualità della democrazia.
La prospettiva di fondo della fase in corso rimane però legata all’eventuale esito referendario sulla riforma costituzionale: passaggio da considerare prioritario e al quale andranno dedicate tutte le forze disponibili a condurre una iniziativa da portare avanti in nome del valore costituzionale della democrazia repubblicana.