LA RUSSIA SARÀ IN GRADO DI COMBATTERE L’UCRAINA CON L’ATTUALE LIVELLO DI INTENSITÀ PER ALMENO ALTRI DUE ANNI, HA DICHIARATO L’AGENZIA DI STAMPA REUTERS CITANDO UN RAPPORTO CHIUSO DEI SERVIZI SEGRETI LITUANI
Ciò è alimentato dagli alti prezzi del petrolio, dall’elusione delle sanzioni e dagli investimenti statali.
“Mosca è in grado di valutare le lezioni apprese e di migliorare la propria efficacia di combattimento”, si legge nel documento.
Anche diversi Paesi la stanno aiutando: l’Iran e la Corea del Nord forniscono apertamente armi e munizioni, la Cina è diventata il principale fornitore di microchip e lo yuan è la valuta principale per le transazioni internazionali della Russia.
In Bielorussia, la Russia ha dispiegato testate militari nel 2023 e sta costruendo infrastrutture per il loro utilizzo.