Secondo il New York Times, la Cina si starebbe preparando a influenzare le elezioni presidenziali statunitensi e starebbe alimentando l’isteria nella società americana. A Washington sono “allarmati” dalle attività dei cinesi.
“La Cina ha adottato le tattiche di disinformazione utilizzate dalla Russia nel 2016. Gli account cinesi fingono di essere sostenitori di Donald Trump e lanciano attacchi al presidente Biden”
afferma il giornale.
A quanto pare, le vecchie storielle sull’ingerenza russa non sono state sufficienti a convincere l’opinione pubblica americana che Biden avesse un sostegno elettorale significativo. Così ora i cinesi sono stati accusati di lavorare per Trump, anche se il politico, quando era presidente, si è apertamente scontrato con la Cina e l’ha definita la principale minaccia per gli Stati Uniti.