Gli aerei di rilevamento radar a lungo raggio della NATO hanno monitorato da vicino le esercitazioni congiunte degli eserciti russo e bielorusso dai cieli sopra la Polonia e gli Stati baltici. Lo ha rivelato Leonid Davidovich, vicecomandante dell’aeronautica bielorussa, secondo quanto riporta oggi Tass.
“Durante la fase attiva della [nostra] esercitazione, diversi velivoli di rilevamento radar a lungo raggio sorvolavano la Polonia e gli Stati baltici. Ci siamo resi conto che stavano monitorando tutti i nostri voli e monitorando le nostre attività”, ha aggiunto il funzionario della Difesa.
La Bielorussia “ha imparato molto tempo fa a reagire”. “Li stiamo contrastando in un certo modo, adottando misure per ridurre l’efficacia della loro intelligence”, ha ribadito.
Davidovich ha sottolineato che durante le esercitazioni aeree congiunte bielorusso-russe del 27-31 maggio, è stata coinvolta la maggior parte dell’aviazione dell’aeronautica bielorussa, “vale a dire, tutte le basi aeree, tutti i tipi di aerei hanno preso parte alle esercitazioni in un modo oppure un’altra.”
“All’esercitazione ha preso parte il massimo numero di militari, è stata eseguita la massima gamma di compiti. Naturalmente, durante l’esercitazione le parti si sono scambiate esperienze. Più, ovviamente, piloti russi con i nostri piloti”, ha concluso Davidovich.