Il Ministro degli Affari Esteri, dell’Unione Europea e della Cooperazione spagnolo, José Manuel Albares, ha annunciato questa mattina che il suo Paese si unisce alla procedura aperta dal Sudafrica presso la Corte internazionale di giustizia dell’Aia contro Israele per crimini di genocidio.

Il ministro degli Esteri spagnolo ha affermato, in un’apparizione ai media, che l’obiettivo è rispettare le misure precauzionali decretate dalla Corte con l’obiettivo di fermare l’operazione militare, che ha ricordato essere “obbligatorie per tutte le parti”.

Albares ha dichiarato che la Spagna sta presentando una richiesta di intervento nel procedimento per sostenere il tribunale nell’applicazione delle misure cautelari, “in particolare nella cessazione delle operazioni militari in Rafa, affinché possa tornare la pace; negli ostacoli all’ingresso degli aiuti umanitari, che devono terminare; e nella distruzione delle infrastrutture civili, che deve cessare”, ha specificato.

Il ministro spagnolo ha nuovamente chiesto la fine dei bombardamenti, il cessate il fuoco, il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi e l’accesso urgente e illimitato agli aiuti umanitari per la popolazione civile

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-cig_la_spagna_si_unisce_al_sudafrica_nel_perseguire_il_genocidio_israeliano_a_gaza/82_55131

Di Red

„Per ottenere un cambiamento radicale bisogna avere il coraggio d'inventare l'avvenire. Noi dobbiamo osare inventare l'avvenire.“ — Thomas Sankara

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: