James Elder, portavoce dell’UNICEF, ha ribadito che la situazione a Gaza è “terribile”.

“Dovrebbe spezzarci il cuore il fatto che sia stato permesso di arrivare a questo punto”, ha dichiarato ad Al Jazeera Elder, aggiungendo che non appena è entrato nell’ospedale di Deir el-Balah, ha trovato un ragazzino di nome Ali che dormiva nel letto cinque giorni fa quando è stata colpita la sua casa.

“È caduto da tre piani ed è atterrato tra le macerie. Ho incontrato sua madre che ha raccontato che gli altri due fratelli sono stati uccisi. Questo è andato avanti per 250 giorni”, ha aggiunto Elder.

Ora i palestinesi vivono in un “caldo soffocante… in tende stipate insieme in uno spazio senza fiato con un calore di 40 gradi sulla sabbia. Viene negato loro aiuto, protezione, dignità”, ha concluso

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-unicef_ai_palestinesi_di_gaza_sono_stati_negati_aiuti_protezione_e_dignit/82_55284

Di Red

„Per ottenere un cambiamento radicale bisogna avere il coraggio d'inventare l'avvenire. Noi dobbiamo osare inventare l'avvenire.“ — Thomas Sankara

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy