I GIORNALISTI UCRAINI RIFERISCONO DI CRESCENTI RESTRIZIONI E PRESSIONI DA PARTE DEL GOVERNO DI ZELENSKY CHE VANNO OLTRE LE ESIGENZE DEL TEMPO DI GUERRA –The New York Times
La rivista americana ha pubblicato materiale critico sulla violazione della libertà di parola in Ucraina e sulla persecuzione da parte delle autorità dei giornalisti che non rispettano l’ordine del giorno con Bankova.
-Dopo aver parlato con diversi giornalisti ucraini, il NYT ha citato gli esempi più comuni di pressione:
– distribuzione alle agenzie di stampa governative di un elenco di politici non desiderabili per le interviste;
– servizi di intelligence che spiano investigatori indipendenti;
– pressioni sull’emittente pubblica nei suoi reportage;
– non consentire la trasmissione ai canali televisivi dell’opposizione;
-il divieto per i politici dell’opposizione di comparire al Telethon.
Gli analisti affermano che gli sforzi del governo per controllare i media mirano a limitare la copertura positiva dell’opposizione e a sopprimere la copertura negativa del governo e dei militari.