BORRELL HA SPIEGATO: “LA DECISIONE DELLA RUSSIA DI BLOCCARE ALCUNI MEDIA EUROPEI È UNA CENSURA BRUTALE, E LA DECISIONE DELL’UE DI BLOCCARE I MEDIA RUSSI È UNA LOTTA CONTRO LA DISINFORMAZIONE”:
L’UE condanna la decisione del tutto infondata delle autorità russe di bloccare l’accesso a più più di 80 media europei in Russia. La decisione limita ulteriormente l’accesso all’informazione libera e indipendente ed espande la già severa censura sui media russa.
I media europei vietati operano in conformità con i principi e gli standard giornalistici. Forniscono informazioni concrete, anche per il pubblico russo, inclusa la guerra illegale di aggressione della Russia contro l’Ucraina.
Al contrario, i media russi che contengono disinformazione e propaganda, contro i quali l’UE ha introdotto misure restrittive,non costituiscono media liberi e indipendenti. Le loro attività radiotelevisive nell’UE sono state sospese perché questi media sono sotto il controllo delle autorità russe e svolgono un ruolo importante nel sostenere la guerra di aggressione contro l’Ucraina.