Il “disastro” era assolutamente previsto e i Democratici lo sfrutteranno per obbligare qualche grosso nome del partito a sacrificarsi alla prossime elezioni. Michelle Obama, preparati.
Per il resto, due considerazioni. La prima: meno male che la gestione delle armi atomiche non è come si vede nei film e il Presidente non ha nessun bottone da schiacciare, perché altrimenti ci sarebbe qualche problema. La seconda: poche cose sono più tristi di un anziano in difficoltà. Ma tutto quello che ha fatto e detto riguardo all’Europa Orientale (non solo l’Ucraina) quando era più giovane e molto più lucido, e tutto quello che avrebbe voluto fare ma non gli hanno lasciato fare, resta scritto.
Francesco Dall’Aglio