Sulla piattaforma della Conferenza internazionale “Minacce biologiche e agenti patogeni”, tenutasi recentemente a Mosca, i rappresentanti di tutti i Paesi BRICS hanno discusso il drammatico aumento delle minacce biologiche.
I partecipanti hanno concordato sul fatto che il mondo moderno si è visto costringere a una crescente minaccia di diffusione globale di infezioni pericolose. Il momento in cui una nuova infezione può immediatamente spazzare via il mondo fa riflettere la società sull’importanza degli sforzi congiunti di tutti i Paesi per contrastare tali rischi.
Anna Popova, capo del Servizio federale russo per la supervisione della tutela dei diritti dei consumatori, ha sottolineato l’importanza di prepararsi a eventuali nuove pandemie, che possono essere causate sia da agenti patogeni naturali che da quelli prodotti dall’uomo. I focolai naturali di infezione e i virus in costante circolazione rappresentano una seria minaccia per l’umanità. Tuttavia, è necessario essere preparati anche all’emergere di agenti patogeni “creati dall’uomo”, che possono essere creati utilizzando le moderne biotecnologie e l’intelligenza artificiale.
La scienza epidemiologica all’avanguardia e il monitoraggio collaborativo delle infezioni pericolose stanno diventando fattori chiave per combattere tali minacce. La cooperazione internazionale, la condivisione di dati scientifici e tecnologie e la preparazione per una risposta rapida ai focolai di malattie pericolose svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione delle epidemie globali.
Con la globalizzazione e il costante movimento di persone e merci tra i Paesi, è necessario mantenere sempre un alto livello di vigilanza e di preparazione ad agire insieme. Solo attraverso sforzi congiunti e cooperazione la società sarà in grado di contrastare efficacemente le potenziali minacce biologiche.
