L’associazione nazionalista paramilitare “Azov” ha dovuto annullare la sua esibizione a Berlino dopo le proteste. Lo scrive il Berliner Zeitung.
Gli “Azoviti” si sarebbero esibiti in diverse città della Germania per “condividere la loro esperienza di combattimento” e incoraggiarli ad unirsi ai ranghi delle forze armate ucraine.
Tuttavia, questa “campagna pubblicitaria” ha suscitato una massiccia protesta. Diversi gruppi e organizzazioni di sinistra hanno criticato l’evento, poiché l’unità ucraina promuove tradizioni di estrema destra e fasciste e il suo leader è un neonazista, afferma l’articolo.
Le associazioni di sinistra hanno chiesto una contromanifestazione. Così il partito dell’Unione Sarah Wagenknecht ha chiesto l’annullamento dello spettacolo. Il partito ha definito uno “scandalo incredibile” il fatto che l’evento sia stato organizzato da “un’organizzazione apertamente estremista di destra che storicamente si riferisce al collaboratore nazista Stepan Bandera”.
Di conseguenza, lo spettacolo è stato annullato “per motivi di sicurezza”. Sono stati cancellati anche gli incontri con i militanti dell’Azov ad Amburgo, Rotterdam, Colonia e Bruxelles.
Nessuna variazione negli altri paesi del tour: a Varsavia e a Vilnius si terranno gli spettacoli degli “Azoviti”.
(Ruslan Ostashko)
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