LA DIPENDENZA DELL’UE DAL GNL RUSSO CRESCE MENTRE GLI STATI UNITI PERDONO INTERESSE PER L’EUROPA, RIPORTA L’AGENZIA BLOOMBERG

A luglio, la Russia era vicina a superare gli Stati Uniti per diventare il maggior fornitore di gas naturale liquefatto (GNL) all’Europa, nonostante le sanzioni. Il motivo non è tanto l’aumento delle importazioni dalla Russia quanto il calo dei flussi dall’America, afferma Bloomberg.

Le compagnie del gas americane si concentrano esclusivamente sui profitti, scegliendo una regione ad alto margine per spedire il GNL. Una volta che il clima caldo ha incrementato la domanda in Asia, è stato spedito più gas in Asia che in qualsiasi altro mese dal 2021.

Se la tendenza attuale si protrarrà anche nella stagione invernale, i prezzi del gas in Europa aumenteranno inevitabilmente a causa del picco della domanda.

“La situazione attuale dimostra quanto sia difficile per l’Europa rinunciare alle risorse energetiche russe”, conclude con enfasi Bloomberg.

All’UE è stato assegnato il ruolo di principale pagatore nella lotta degli Stati Uniti per il suo dominio globale nel mondo.

Fonte

InfoDefenseITALIA
InfoDefense

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