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Il Consiglio dei Ministri ha licenziato la manovra finanziaria per il prossimo anno. 30 miliardi recuperati da tagli e giochi di bilancio. Si sente la pesante ghigliottina dei vincoli europei, mentre le misure del governo sono indirizzate tutte a favorire i padroni e a ridurre i servizi pubblici.
La truffa della riduzione del cuneo fiscale, con cui un misero aumento dei salari viene pagato con i contributi destinati alle pensioni e ai servizi pubblici futuri. Incentivi alle imprese per produrre nella Zona Economica Speciale nel Mezzogiorno, e dunque ancora sgravi al posto di una politica industriale seria, mentre la divisione del paese aumenta. Il demanio dato alla speculazione edilizia, per costruire nuovi alloggi popolari, quando serve sรฌ rilanciare l’edilizia popolare, ma si puรฒ fare senza consumo di suolo. Infine, la famosa tassa sugli extraprofitti bancari che diventa ricevere ora le imposte differite (e dunque, quello che giร รจ dovuto).
Queste sono solo alcune voci che mostrano la realtร dei fatti: la continuitร del governo Meloni con tutti i governi precedenti e la continuitร di una politica fatta di tagli e sostegno ai profitti a scapito della collettivitร .
Marta Collot Pap
