Foto Wikimedia
Israele è la quarta causa di morte per cause non naturali a livello mondiale per i bambini sotto i cinque anni di età. Viene dopo l’annegamento, gli incidenti stradali e il soffocamento, e prima degli incendi e delle cadute. Vale la pena notare che la popolazione di Gaza è lo 0,028% della popolazione mondiale.
Israele è la quarta causa di morte per i bambini sotto i 5 anni
Ma per Israele non è sufficiente ammazzare decine di migliaia di bambini: vuole anche assicurarsi che i sopravvissuti non possano avere una vita normale, e per questo il suo parlamento ha votato per impedire all’UNRWA (l’agenzia dell’ONU per i rifugiati palestinesi) di fare il suo lavoro, che include non solo la distribuzione di aiuti umanitari di base ma anche la gestione diretta di quasi 400 scuole palestinesi con quasi 350.000 studenti.
La legge di ban ha avuto 92 voti favorevoli e 10 contrari. I parlamentari contrari sono stati nove arabi israeliani e un singolo deputato ebreo, comunista. Quindi, un atto assolutamente illegale e inumano quale è il ban dell’agenzia dell’ONU creata per mitigare gli effetti dei crimini israeliani è stato approvato con 98,91% dei voti dei deputati ebrei.
Di fronte a un’atto così spietato e apertamente genocidario chiunque voglia definirsi umano deve reagire. Di fronte all’ennesima sfacciata sfida israeliana alla legge internazionale e all’umanità in generale bisogna dare una risposta netta e chiara, sanzionando Israele anche espellendolo dal consesso internazionale.
Forse ad alcuni non è ancora chiaro, ma qui non è in gioco solo il futuro di milioni di persone: è in gioco il futuro della civiltà intera.. e chi resta inerte o si chiama fuori è pienamente colpevole di ciò che succederà.
Nell’era della rete e dell’informazione dal basso nessuno potrà dire “io non sapevo”: al massimo potrà dire “io non volevo sapere”.
Petizione per chiedere di espellere Israele dall’Assemblea Generale dell’ONU (UNGA)
————————————————
NB: la cifra dei bambini palestinesi uccisi deriva dalle stime pubblicate su Lancet sul vero bilancio del genocidio, includendo quindi i decessi per tutte le cause dovute alle azioni di Israele.
*Articolo originale su Alessandro Ferretti Blog