Dopo più di 40 anni di neoliberismo, enormi disuguaglianze, povertà inaudita, assenza di un decente stato sociale non stupisce che la demagogia di un miliardario fascistoide trionfi alle elezioni.
Kamala Harris non merita nemmeno una lacrima. Quelle teniamole per Gaza.
I “democratici” sono riusciti nel capolavoro di consentire a Trump di presentarsi come il candidato contro la guerra.
Con Trump e Musk alla Casa Bianca anche la destra nel nostro paese perderà i freni inibitori.
Per fermare questa onda c’è bisogno di un antifascismo popolare che metta al primo posto i problemi della gente comune, i diritti delle classi lavoratrici e soprattutto il no alla guerra.
Ora che non hanno più i loro beniamini alla Casa Bianca il PD e i “socialisti” europei smetteranno di fare la guerra?
Maurizio Acerbo prc