Di Mairead Maguire
Esaminando il futuro, dobbiamo guardare al passato.
Quando oggi guardiamo i media, ci viene servita sempre maggior propaganda e timore dell’ignoto, che dovremmo averne paura e che dovremmo avere piena fiducia nel fatto che il nostro governo ci sta tenendo al sicuro da questo. Guardando i media oggi, però chi di noi è abbastanza grande, si ricorderà degli articoli di giornale, dell’isterismo di come i Russi ci avrebbero invaso e di come ci saremmo dovuti sotto il tavolo di nelle nostre cucine per la guerra nucleare. In questo isterismo di massa, tutti i governo occidentali erano convinti che avremmo dovuto unirci agli alleati occidentali per combattere il male sconosciuto che si trova a Est. In seguito, durante i miei viaggi in Russia con una delegazione di pacifisti, all’apice della Guerra Fredda, siamo stati scioccati dalla povertà del paese e ci siamo chiesti come mai eravamo stati indotti a credere che la Russia fosse una forza della quale avere paura. Abbiamo parlato con gli studenti russi che erano mortificati per la loro povertà assoluta e che mostravano rabbia verso la NATO per avere condotto il loro paese in una corsa alle armi che non potevano vincere. Molti anni dopo, quando parlavo ai giovani americani negli Stati Uniti, ero incredula riguardo alla paura che gli studenti avevano della Russia e del fatto che parlassero di invasione. Questo è un buon esempio del modo in cui possono provocare una paranoia profondamente radicata quando viene manipolata dai poteri giusti.
Tutte le forze armate costano molto e in Europa possiamo vedere che i paesi sono riluttanti ad accrescerle e trovano difficoltà a giustificare questo alla gente. Guardando questo scenario, possiamo chiederci che cosa ci sia di vantaggioso in questo isterismo e paura da entrambe le parti. Tutti gli eserciti devono avere un nemico che li consideri necessari. Si deve creare un nemico e le persone si devono convincere che c’è necessità di azione per salvaguardare la libertà del loro paese. Proprio adesso, vediamo uno spostamento del potere finanziario dalle vecchie potenze occidentali al Medio Oriente e all’Asia. Crediamo onestamente che gli alleati occidentali rinunceranno al loro potere? Il mio suggerimento è: non facilmente. I vecchi imperi moribondi lotteranno con le unghie e con i denti per proteggere i loro interessi finanziari, come il petrodollaro, e i molti benefici che arrivano, tramite il loro potere, ai paesi poverissimi.
Per prima cosa, devo dire, che personalmente credo che la Russia non sia affatto senza colpa, ma la quantità di propaganda anti-russa che c’è oggi sui nostri media, è un ritorno all’epoca della Guerra Fredda. Dobbiamo farci una domanda: questo ci porterà ad avere più armi, a una NATO più grande? Forse a sfidare grandi potenze in Medio Oriente e in Asia, dato che vediamo gli Stati Uniti che si avvicinano al Mar Cinese Meridionale e le manovre navali della NATO che si svolgono nel Mar Nero.
Centri missilistici vengono costruiti in Romania, in Polonia e in altre nazioni ex-sovietiche, mentre giochi militari sono organizzati in Scandinavia vicino al confine con la Russia, per esercitarsi in uno scenario di guerra con un clima freddo. Allo stesso tempo, vediamo il Presidente degli Stati Uniti che arriva in Europa a chiedere l’aumento delle spese militari. Contemporaneamente, gli Stati Uniti hanno aumentato il loro bilancio di 300 miliardi in un solo anno.
Credo che la demonizzazione della Russia sia una delle cose più pericolose che accadono oggi nel nostro mondo. Dare la colpa alla Russia è un gioco imperdonabile che l’Occidente si sta permettendo. E’ ora che i leader politici e ogni individuo ci allontanino dal bordo della catastrofe per iniziare a costruire rapporti con i nostri fratelli e sorelle russe. Per troppo tempo l’élite ha ottenuto guadagni finanziari dalla guerra, mentre milioni di persone sono entrate nella povertà e nella disperazione. L gente di tutto il mondo è stata sottoposta alla propaganda di guerra basata su bugie e disinformazione e abbiamo visto i risultati delle invasioni e delle occupazioni della NATO camuffate da “intervento umanitario” e da “diritto a proteggere”. La NATO ha distrutto la vita di milioni di persone e ha devastato intenzionalmente le loro terre, causando l’esodo di milioni di profughi. La gente di tutto il mondo non deve essere ingannata ancora una volta. Personalmente credo che gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Francia siano i paesi con maggior mentalità militare e la cui incapacità di usare la loro immaginazione e creatività per risolvere i conflitti tramite il dialogo è sorprendente secondo me e molte persone. In un mondo molto militarizzato e pericoloso, è importante che cominciamo a umanizzarci, a cercare modi di collaborazione e a costruire la fraternità tra le nazioni. Le politiche di demonizzazione dei leader politici come mezzo per preparare la strada alle invasioni e alla guerra, devono essere fermate immediatamente e si deve mettere un impegno serio nella costruzione dei rapporti in tutto il mondo. L’isolamento e l’emarginazione dei paesi porterà soltanto all’estremismo, al fondamentalismo e alla violenza.
Durante la nostra visita a Mosca abbiamo avuto il piacere di partecipare alla celebrazione di una Messa nella principale Cattedrale Ortodossa. Sono stato molto ispirata dalla profonda spiritualità e fede della gente mentre cantava tutta la Messa di tre ore. Sono stata commossa dalla cultura dei Russi e sono riuscita a capire che la loro impressionante storia di sofferenze e di persecuzioni dava loro sensibilità e passione per la pace.
Certamente è ora che noi in Europa rifiutiamo di essere messi in una posizione in cui siamo costretti a scegliere tra i nostri fratelle e sorelle russi e americani.
Gli enormi problemi con cui dobbiamo fare i conti e causati dal cambiamento del clima e dalle guerre, come la migrazione di massa e i movimenti di popoli in tutto il mondo, devono essere affrontati come comunità mondiale.
L’abolizione delle sanzioni contro la Russia e la messa a punto di programmi di collaborazione, contribuiranno a costruire amicizie tra le nazioni.
Faccio appello a tutte le persone di incoraggiare i loro leader politici negli Stati Uniti, nell’Unione Europea e in Russia, a dimostrare una visione e una leadership politica, e ad usare le loro abilità per costruire la fiducia e per operare per la pace e per la non violenza.
Mairead Maguire è Premio Nobel per la Pace e co-fondatrice di Peace People.
Da: Z Net – Lo spirito della resistenza è vivo
Fonte: https://www.counterpunch.org/2018/09/17/demonization-of-russia-in-a-new-cold-war-era
Originale : non indicato
Traduzione di Maria Chiara Starace
Traduzione © 2018 ZNET Italy – Licenza Creative Commons CC BY NC-SA 3.0