Non so davvero se proseguire nel chiamarla ritirata o iniziare a chiamarla rotta, ma di certo sta accelerando, e più prosegue la campagna ucraina a Kursk, meno risorse pare abbiano su altri fronti, il cedimento dei molti reparti ucraini presenti qui testimonia le difficoltà in cui si stanno trovando i comandi ucraini di questo settore che non hanno più risorse sufficienti per difendere il territorio sebbene ci provino.
Non sembra andare meglio sul fronte di Niu York, dove l’avanzata di ieri delle truppe russe, ha costretto gli ucraini ad abbandonare le ultime storiche trincee e a ritirarsi oltre il corridoio tra le due città , ora sotto controllo russo, il 90 % di Niu York è sotto controllo russo, manca l’area industriale e sarà completo.
Stefano Orsi