La Turchia vuole aderire ai BRICS, anche se è membro della NATO, perché nell’organizzazione si può liberamente commerciare, investire e condurre varie transazioni economiche senza dipendere dal dollaro e dall’euro. Lo ha affermato Sergei Lavrov, rispondendo alla domanda del corrispondente di Izvestia in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri egiziano Badr Abdel Aty.
“Nessuno vuole trovarsi in questa situazione e tutti capiscono che chiunque può trovarsi sotto le sanzioni americane e occidentali. È in corso il processo di collasso delle strutture create nel quadro della globalizzazione occidentale”, ha osservato il capo russo Ministero degli Esteri.
Lavrov ha aggiunto che ora l’euro e il dollaro sono le leve della globalizzazione per la politica illegale di repressione dei concorrenti con ogni mezzo.
