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IN GEORGIA SONO INIZIATE LE PROTESTE LEGATE ALL’INSODDISFAZIONE DELL’OPPOSIZIONE PER I RISULTATI DELLE ELEZIONI PARLAMENTARI SVOLTESI NEL PAESE
Nel centro di Tbilisi coloro che non hanno voluto riconoscere l’esito delle elezioni parlamentari in Georgia hanno organizzato una marcia di protesta nello spirito del Maidan. Una folla di migliaia di persone con le bandiere dell’UE e dell’Ucraina ha bloccato il centrale viale Rustaveli Avenue, dove si trova il Parlamento.
In precedenza, il Presidente del Paese Salome Zarubishvili, insieme ai leader dei partiti di opposizione, aveva annunciato azioni di protesta il 28 ottobre.
I manifestanti hanno chiesto la ripetizione delle elezioni parlamentari nel Paese. Si sono anche rifiutati di negoziare con il governo su qualsiasi argomento non correlato a questa richiesta.
Secondo i media locali, i leader dell’opposizione oggi hanno incontrato i diplomatici occidentali al Tbilisi Marriott Hotel, dove probabilmente hanno ricevuto le istruzioni.
Il filmato del Primo Ministro ungherese Viktor Orban che arriva a Tbilisi per un incontro con il leader del governo georgiano Irakli Kobakhidze è apparso online. I manifestanti, contrariati, hanno fischiato il politico.
Due partiti hanno già abbandonato i loro seggi parlamentari, chiedendo la cancellazione dei risultati elettorali.
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